Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che lavorano
nel proprio ufficio di casa: non parliamo solo dei liberi professionisti ma
anche di alcuni dipendenti, che grazie alle nuove tecnologie possono senza
problemi svolgere le loro mansioni rimanendo alla scrivania di casa. Ma è
davvero così vantaggioso lavorare in un
ufficio casalingo? Sicuramente ha i suoi aspetti positivi, perché in molti casi non si è vincolati ad orari
rigidi e ci si può organizzare il tempo come meglio si crede, per non parlare del
fatto che non si è obbligati a spendere soldi extra per spostamenti, pause
pranzo e così via. Certo, grandi vantaggi, ma siamo sicuri che non ci siano
insidie dietro l’angolo?
Purtroppo lavorare da
casa non è sempre come ce lo aspetteremmo: alcune persone non ci riescono
proprio mentre altre fanno fatica ad organizzare il tempo se nessuno li
controlla minuto per minuto ed il
rischio, alla fine, è quello di diventare sempre meno produttivi. Per
evitare questo, ecco alcune regole d’oro che tutti i lavoratori casalinghi
dovrebbero mettere in pratica per aumentare la loro efficienza e non rischiare
di perdere colpi.
1.Organizzare bene il proprio ufficio
Lavorare da casa non significa non avere un ufficio, anzi: organizzare al massimo la propria zona di
lavoro è indispensabile per evitare distrazioni e per essere sempre
focalizzati sul proprio obiettivo. E’ fondamentale avere una scrivania ordinata
e tutti gli strumenti utili a disposizione, perché in caso contrario si rischia
di doversi continuare a distrarre inutilmente. Solo con una postazione di lavoro organizzata e ben ordinata riuscirete
a raggiungere la giusta concentrazione mentale!
2.Creare “to do list” quotidiane
Le liste non vi sono mai piaciute? Poco male: se lavorate da
casa nel vostro ufficio dovrà sempre esserci una lista delle cose da fare in giornata altrimenti rischiate di
perdervi e di ritrovarvi con una montagna di lavoro da recuperare nei giorni
seguenti! E’ troppo facile dire “questo lo faccio domani” soprattutto se non si
hanno orari rigidi da rispettare, ma ricordate che è anche un grande pericolo
per la vostra produttività!
3.Rimanere in contatto con collaboratori e persone esterne
Spesso un’altra fonte di stress e scarsa produttività quando
si lavora da casa deriva dal fatto che, alla lunga, rimanere da soli crea insoddisfazione e noia: non si ha modo di
scambiare due parole con nessuno e se lo si fa non si parla certo di lavoro!
Meglio rimanere sempre in contatto con i collaboratori, organizzare qualche
incontro in modo da aprire i propri orizzonti e trovare qualche scappatoia per
parlare di lavoro anche fuori dalle mura di casa!
4.Organizzare il proprio tempo di lavoro e le pause
Spesso quando si lavora da casa non ci si accorge nemmeno di
stare davanti al PC per diverse ore consecutive senza nemmeno alzare lo
sguardo. Questo è sicuramente poco salutare, oltre che mortificante alla lunga:
conviene sempre scandire il proprio
tempo e programmare anche delle brevi pause per sgranchirsi le gambe o
respirare un po’ di aria fresca!