martedì 8 novembre 2016

L’ufficio in casa: 4 regole per aumentare la produttività



Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che lavorano nel proprio ufficio di casa: non parliamo solo dei liberi professionisti ma anche di alcuni dipendenti, che grazie alle nuove tecnologie possono senza problemi svolgere le loro mansioni rimanendo alla scrivania di casa. Ma è davvero così vantaggioso lavorare in un ufficio casalingo? Sicuramente ha i suoi aspetti positivi, perché in molti casi non si è vincolati ad orari rigidi e ci si può organizzare il tempo come meglio si crede, per non parlare del fatto che non si è obbligati a spendere soldi extra per spostamenti, pause pranzo e così via. Certo, grandi vantaggi, ma siamo sicuri che non ci siano insidie dietro l’angolo?
Purtroppo lavorare da casa non è sempre come ce lo aspetteremmo: alcune persone non ci riescono proprio mentre altre fanno fatica ad organizzare il tempo se nessuno li controlla minuto per minuto ed il rischio, alla fine, è quello di diventare sempre meno produttivi. Per evitare questo, ecco alcune regole d’oro che tutti i lavoratori casalinghi dovrebbero mettere in pratica per aumentare la loro efficienza e non rischiare di perdere colpi.

1.Organizzare bene il proprio ufficio

Lavorare da casa non significa non avere un ufficio, anzi: organizzare al massimo la propria zona di lavoro è indispensabile per evitare distrazioni e per essere sempre focalizzati sul proprio obiettivo. E’ fondamentale avere una scrivania ordinata e tutti gli strumenti utili a disposizione, perché in caso contrario si rischia di doversi continuare a distrarre inutilmente. Solo con una postazione di lavoro organizzata e ben ordinata riuscirete a raggiungere la giusta concentrazione mentale!

2.Creare “to do list” quotidiane

Le liste non vi sono mai piaciute? Poco male: se lavorate da casa nel vostro ufficio dovrà sempre esserci una lista delle cose da fare in giornata altrimenti rischiate di perdervi e di ritrovarvi con una montagna di lavoro da recuperare nei giorni seguenti! E’ troppo facile dire “questo lo faccio domani” soprattutto se non si hanno orari rigidi da rispettare, ma ricordate che è anche un grande pericolo per la vostra produttività!

3.Rimanere in contatto con collaboratori e persone esterne

Spesso un’altra fonte di stress e scarsa produttività quando si lavora da casa deriva dal fatto che, alla lunga, rimanere da soli crea insoddisfazione e noia: non si ha modo di scambiare due parole con nessuno e se lo si fa non si parla certo di lavoro! Meglio rimanere sempre in contatto con i collaboratori, organizzare qualche incontro in modo da aprire i propri orizzonti e trovare qualche scappatoia per parlare di lavoro anche fuori dalle mura di casa!

4.Organizzare il proprio tempo di lavoro e le pause

Spesso quando si lavora da casa non ci si accorge nemmeno di stare davanti al PC per diverse ore consecutive senza nemmeno alzare lo sguardo. Questo è sicuramente poco salutare, oltre che mortificante alla lunga: conviene sempre scandire il proprio tempo e programmare anche delle brevi pause per sgranchirsi le gambe o respirare un po’ di aria fresca!